Descrizione
1. Premessa. Il Comune di San Michele Salentino indice una procedura ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento di cui alla legge 241/1990, per individuare soggetti cui concedere a titolo gratuito la gestione del bene sito in Via della Repubblica n. X, trasferito al patrimonio indisponibile del Comune dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei beni Confiscati e Sequestrati alla Criminalità Organizzata. L’immobile è costituito da una palazzina composta n. 6 abitazioni (N.C.E.U. foglio 6 p.lla 2231 sub. 1 sub 5 sub 6 sub 10 e sub 11) e spazi pertinenziali, come da planimetria visionabile presso gli uffici comunali. 2. Ente concedente. Comune di S. Michele Salentino, Via Pascoli, 1 - 72018 San Michele Salentino (BR)- sito internet: www .comune.sanmichelesal.br.it; posta elettronica certificata: segreteria.comune.sanmichelesal.br@pec.rupar.puglia.it. 3. Responsabile Unico del Procedimento. Ai sensi dell'art. 31 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., responsabile unico del procedimento è il dott. Martino Carrieri, Funzionario Amministrativo-Contabile, Responsabile del Settore I Affari generali e Programmazione del Comune di San Michele Salentino. 4. Chiarimenti. È possibile, da parte dei soggetti che intendono concorrere alla procedura, ottenere chiarimenti, nei tempi e secondo le seguenti modalità. Per qualsiasi chiarimento circa le modalità di esecuzione di quanto richiesto o per eventuali delucidazioni, l’operatore potrà inoltrare le relative richieste all’indirizzo PEC segreteria.comune.sanmichelesal.br@pec.rupar.puglia.it, entro e non oltre le ore 10.00 del 17 Aprile 2024. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno notificate, solo ed unicamente a mezzo PEC, all’indirizzo comunicato dall’operatore in fase di partecipazione alla gara mediante apposito modulo predisposto dall’Ente, entro e non oltre le ore 14.00 del 19 Aprile 2024. 5. Comunicazioni. Ai sensi dell’art. 52, comma 1, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate tramite il portale di gestione della gara telematica MePa e/o tramite PEC all’indirizzo comunicato dall’operatore stesso. Le deroghe alla suddetta regola sono tassativamente enumerate nello stesso articolo 52. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate al Responsabile Unico del Procedimento, mediante l’indirizzo PEC segreteria.comune.sanmichelesal.br@pec.rupar.puglia.it; diversamente, l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. 6. Descrizione Immobile. L’immobile è composto da n. 6 unità abitative che si sviluppano su due livelli (quattro alloggi al primo e secondo piano - due per piano) e di due locali commerciali al piano terra, per un totale di circa 693 mq/lordi di superficie, ad esclusione dei balconi e di tutta l’area esterna comune ed a servizio, così suddivisi: · Sub 1: 175 mq (categoria catastale C/1); · Sub 5: 130 mq (cat. A/3); · Sub 6: 130 mq (cat. A/3); · Sub 10: 130 mq (cat. A/3); · Sub 11: 128 mq (cat. A/3). 7. Finalita’ d’uso sociale del bene immobile. L’immobile oggetto del presente Avviso è stato riqualificato e ristrutturato nell’ambito del progetto “SanMicheLegale” approvato con delibera di Giunta comunale n. 92/2019 e finanziato dal PON Legalità 2014/2020 Asse 3 Azione 3.1.1., con la finalità di essere destinato a interventi di prevenzione dell'illegalità e promozione della sicurezza partecipata come disposto dal progetto. L’attività progettuale dovrà garantire la funzionalità giornaliera ed il funzionamento del bene per l’intero periodo previsto. Risultati attesi: -Riqualificazione urbana e sociale dell’immobile in Via della Repubblica; -Moltiplicazione del Capitale Sociale e delle opportunità di vita degna; -Prevenzione dell'illegalità e promozione della sicurezza partecipata. 8. Breve sintesi dell’oggetto della concessione. La concessione della gestione dell’immobile mira a consolidare buone pratiche di riutilizzo sociale dei beni confiscati attraverso la trasformazione dell’immobile da luogo simbolo di illegalità a centro di accoglienza, sostegno, sviluppo locale e spazio di co-working, diventando un polo di crescita ed educazione che promuove la condivisione dei valori della legalità. L'intervento deve rappresentare un investimento significativo nella formazione, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo comunitario a lungo termine. I progetti concorrenti, a pena di esclusione, dovranno prevedere laboratori musicali e creativi focalizzati sulla produzione di beni locali e oggetti in legno realizzando simboli rappresentativi del centro come brand di legalità e di nuove opportunità. Inoltre il progetto concorrente, a pena di esclusione, dovrà prevedere il funzionamento di un punto di assistenza psicologica, di sostegno scolastico e pedagogico. 9. Tipologia del progetto da realizzare. Il progetto dovrà prevedere, a pena di esclusione, servizi per soggetti vulnerabili a rischio devianza, quali ad esempio centri per l’accoglienza e l’integrazione dei giovani in uscita dai circuiti penali (sulla base di un’intesa con il Ministero della Giustizia) e strutture e/o centri destinati ad ulteriori fasce deboli della popolazione e dirette a incidere sul miglioramento delle condizioni di legalità.10. Soggetti fruitori e destinatari del progetto da realizzare. Giovani svantaggiati, disagiati e a rischio devianza, provenienti da famiglie disagiate ed ex-detenuti maggiorenni (dai 18 e fino a 30 anni). 11. Durata della concessione. La concessione della gestione dell’immobile avrà una durata pari a quarantotto (48) mesi, oltre ad una eventuale proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo concessionario. È vietata qualsiasi forma di rinnovo tacito. 12. Data di avvio e modalità di svolgimento delle operazioni di gara. Le operazioni di verifica formale della documentazione prodotta dai concorrenti, ai fini dell'ammissione alla gara, saranno effettuate dalla Commissione di gara, appositamente nominata con Determinazione del Responsabile del Settore Affari generali e Programmazione, e si svolgeranno in seduta pubblica, il cui giorno sarà comunicato ai partecipanti in apposita sezione Amministrazione Trasparente del sito web del Comune di San Michele Salentino. La Commissione Giudicatrice procederà successivamente: · in seduta pubblica alla verifica formale del contenuto della proposta progettuale; · in seduta riservata all’esame e alla valutazione del contenuto della proposta progettuale; · in seduta pubblica, a rendere noto l'esito della valutazione delle proposte progettuali, nonché a stilare la graduatoria. 13. Soggetti ammessi alla gara. Il presente Avviso è rivolto ai soggetti di cui all’art. 48, comma 3, lettera c) del D.Lgs. n. 159 del 06.09.2011 e, precisamente: 1. Comunità, ed enti, ed associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali; 2. Cooperative sociali di cui alla Legge 08.11.1991 n. 381 e s.m.i.; 3. Organizzazioni di volontariato di cui alla Legge 11.08.1991 n. 266 e s.m.i.; 4. Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui al D.Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460 e s.m.i.; 5. Comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti di cui al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti o sostanze psicotrope, prevenzione, e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al DPR 09.10.1990 n. 309 e s.m.i.; 6. Associazioni di protezione ambientale riconosciute ai sensi dell’art. 13 della Legge 08.07.1986 n. 349 e s.m.i.; 7. Operatori dell’agricoltura sociale di cui alla Legge 18.08.2015 n. 141; 8. Associazioni di promozione umana e sociale di cui alla Legge 07.12.2000 n. 383. Saranno ammesse, altresì, le Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) e/o Associazioni Temporanee di Impresa (ATI), che dovranno essere costituite entro trenta (30) giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) e/o Associazione Temporanea di Impresa (ATI), ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbia partecipato in raggruppamento. È vietata, altresì, la contemporanea partecipazione degli organismi che abbiano gli stessi amministratori muniti di poteri di rappresentanza o in cui la stessa persona sia titolare della direzione tecnica. 14. Coinvolgimento del partenariato istituzionale, economico-sociale e delle organizzazioni sul territorio nel processo di riconversione del bene confiscato e nel successivo modello di gestione. Il soggetto concessionario dovrà promuovere il Tavolo Comunale di partecipazione, istituito dal Comune per la collaborazione e buona realizzazione del progetto, e dovrà concorrere alla missione ed alle finalità attese in particolare al punto g) del paragrafo “Descrizione della proposta progettuale” del Progetto presentato e finanziato dal Comune di San Michele Salentino nell’ambito del P.O.N. in oggetto, come rimodulato in data 08.02.2023 e approvato, attraverso il necessario ed obbligatorio coinvolgimento dei seguenti soggetti, che dovrà essere pedissequamente specificato nel progetto, pena l’inammissibilità dello stesso: 1. Università; 2. “Officina Creativa” da cui nasce “Made in Carcere” e “2ND Chance” una no-profit impegnata nel reinserimento delle persone svantaggiate, detenuti in particolare attraverso la promozione di un azione imprenditoriale dentro le mura carcerarie; 3. A.P.S. “Trullo Sociale net”; 4. COLLABORAZIONE dei futuri fruitori per la stesura del bimestrale “72018 magazine” DEL Comune di San Michele Salentino (BR); 5. Futuri fruitori (per la stesura del bimestrale “72018 Magazine “ del Comune di San Michele Salentino); 6. “Comunità Emmanuel”. 15. Requisiti di partecipazione di carattere generale: Sono esclusi dalla gara gli operatori per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’articolo 94 del D.Lgs. 36/2023. In caso di partecipazione di ATS e/o ATI la sussistenza dei requisiti di cui al suddetto art. 94 è attestata e verificata nei confronti dell’ATS e/o ATI e delle partecipanti al raggruppamento. Sono comunque esclusi gli operatori che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011. Le suddette dichiarazioni sono da rendersi da parte di ogni componente del Raggruppamento in caso di Raggruppamenti temporanei o già costituiti. 16. Avvalimento. E’ ammesso l’istituto dell’avvalimento nei casi e nei limiti ex art. 104 del D.lgs. 36/2023. In caso di avvalimento, il concorrente dovrà allegare l’ulteriore documentazione come prescritta dal D.lgs. 36/2023. 17. Ulteriori dichiarazioni da rendersi da parte del soggetto concorrente: 1. che non partecipa alla gara in più di un'associazione temporanea e che non vi partecipa in forma individuale qualora partecipi in associazione o quale consorziata; 2. che osserva le norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.); 3. che si uniformerà alla disciplina vigente in materia di associazioni temporanee (per le associazioni temporanee); 4. che ha preso esatta cognizione della natura della concessione e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione; 5. che accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel presente disciplinare ed in tutti gli atti di gara ad esso allegati; 6. che ha preso conoscenza e ha tenuto conto nella formulazione della proposta progettuale delle condizioni contrattuali nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza; 7. che ha effettuato uno studio approfondito del progetto “SanMicheLegale” finanziato al Comune di San Michele Salentino nell’ambito del P.O.N. in oggetto, ritenendo i servizi oggetto della concessione realizzabili e adeguati; 8. di non aver affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre (3) anni; 9. di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di Comportamento adottato dalla stazione appaltante, reperibile sul sito istituzionale dell’Ente, e di impegnarsi a, in caso di aggiudicazione, ad osservare e far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto Codice, pena la risoluzione dell’atto di concessione; 10. di accettare il patto di integrità, consapevole che la mancata accettazione delle clausole ivi contenute e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011; 11. che ha tenuto conto, nel formulare in proprio progetto, di eventuali maggiorazioni per aumento dei prezzi che dovessero intervenire durante l'esecuzione; 12. che si impegna a mantenere valido e vincolante il progetto per centottanta (180) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione dei progetti, fatto salvo il rinnovo per ulteriori centottanta (180) giorni, ai sensi dell'art. 106, c. 5, D.lgs. n. 36/2023; 13. che l'organismo dispone di una struttura organizzativa in grado di garantire un'efficiente esecuzione delle prestazioni oggetto della concessione; 14. che vi è compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale dell’istante con le attività oggetto della concessione; 15. di aver preso visione e di accettare il trattamento dei dati personali di cui all’apposita sezione del presente Disciplinare di gara; 16. che autorizza il diritto di accesso alle informazioni fornite nell'ambito del progetto ovvero a giustificazione della medesima ovvero che non autorizza il diritto di accesso alle informazioni fornite nell'ambito del progetto ovvero a giustificazione del medesimo. Al proposito si rammenta che, qualora il concorrente intenda negare il diritto di accesso, dovrà produrre una motivata e comprovata dichiarazione circa il fatto che tali informazioni costituiscono segreti tecnici e commerciali. È comunque consentito l'accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell'ambito del quale viene formulata la richiesta di accesso ex art. 35, D.lgs. 36/2023. La mancata indicazione di quanto indicato al presente punto equivale ad autorizzazione all'esercizio del diritto di accesso. Si precisa che: Le dichiarazioni devono essere rese dai concorrenti singoli e dai concorrenti partecipanti in ATS e/o ATI. 18. Termine di validità dell’offerta. Il concorrente si impegna a mantenere valido e vincolante il progetto per centottanta (180) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione dei progetti, fatto salvo il rinnovo per ulteriori centottanta (180) giorni, ai sensi dell'art. 106, c. 5, D.lgs. n. 36/2023; 19. Criterio di aggiudicazione. La concessione della gestione dell’immobile di cui trattasi è affidata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'articolo 108, cc. 1 e 2, lett. a) e f), del D.Lgs. 36/2023, al concorrente che avrà raggiunto il maggior punteggio conseguito per il solo progetto, trattandosi di concessione a titolo gratuito non comportante, quindi, alcuna offerta economica. I progetti saranno valutati da apposita Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 36/2023, secondo le disposizioni di legge vigenti. Il punteggio disponibile da assegnare ai progetti ammonta a complessivi punti 100, da attribuire a ciascuno nel seguente modo: · Offerta tecnica: fino a 100 punti; · Offerta economica: fino a 0 punti. L’offerta tecnica dovrà consistere in una relazione tecnica che descriva in maniera dettagliata il progetto, nonché l’organizzazione per l’esecuzione dello stesso sulla base degli elementi di valutazione di seguito riportati. L’offerta dovrà essere presentata entro il limite di 20 pagine, formato A4, carattere Times New Roman, Dimensione 12 e dovranno seguire specificamente e pedissequamente l’ordine dettagliato degli elementi di valutazione di seguito riportati. Si specifica che ogni parte eccedente non sarà valutata dalla Commissione giudicatrice. 1. MIGLIORAMENTO E SVILUPPO DELL’IMMOBILE – max 20 punti. Le ipotesi progettuali devono essere tese al miglioramento e allo sviluppo del bene e, nel rispetto delle prescrizioni dei decreti di destinazione, devono essere rispondenti all’interesse pubblico e alle finalità della Legge 07.03.1996 n. 109 (Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati), dell’art. 48, comma 3, del D.Lgs. 06.09.2011 n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione – destinazione beni confiscati), oltre che del Progetto “SanMicheLegale”, finanziato per il Comune di San Michele Salentino nell’ambito del P.O.R. in oggetto, che qui si intende richiamato per intero, per formarne parte integrante e sostanziale. L’attribuzione del punteggio relativo al sub-criterio come sopra specificato avverrà mediante l’assegnazione, da parte di ciascun commissario, di un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valori decimali, secondo la seguente scala di valori: (0) assente/argomento non trattato – (0,1) carente – (0,2) inadeguato – (0,3) scarso – (0,4) mediocre – (0,5) insufficiente – (0,6) sufficiente – (0,7) discreto – (0,8) buono – (0,9) distinto – (1) ottimo. Una volta che ciascun commissario avrà attribuito il relativo coefficiente al sub-criterio di valutazione, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti da parte di tutti i commissari in coefficiente definitivo, che verrà moltiplicato al punteggio massimo (n.d.r. 20 punti) per ottenere il punteggio effettivo. 2. CAPACITÀ ED ESPERIENZA DEL SOGGETTO PROPONENTE - max 20 punti. Valorizzazione qualitativa e quantitativa dell’esperienza specifica maturata nell’ambito di pertinenza di almeno una delle seguenti attività, nella forma di laboratori e/o servizi: - Laboratori musicali; - Laboratori creativi di prodotti locali e del legno; - Centro di assistenza psicologica e/o di sostegno scolastico e/o pedagogico, e/o in materia di gestione di beni confiscati. Esperienza specifica nell’attività (max 10 punti): · punti 2 (fino ad un massimo di 4) per ogni iniziativa progettuale avente ad oggetto specificamente le attività di cui al presente avviso, svolta come soggetto partner; · punti 3 (fino ad un massimo di 6) per ogni iniziativa progettuale avente ad oggetto specificamente le attività di cui al presente avviso, svolta autonomamente o come soggetto coordinatore-capofila; · ai punteggi precedenti sarà aggiunto 1 punto (sempre nei limiti massimali indicati ut supra) per ogni iniziativa realizzata in collaborazione con enti pubblici. Esperienza specifica in materia di gestione di beni confiscati (max 10 punti: · punti 2 (fino ad un massimo di 4) per ogni iniziativa progettuale avente ad oggetto la gestione di beni confiscati, svolta come soggetto partner; · punti 3 (fino ad un massimo di 6) per ogni iniziativa progettuale avente ad oggetto la gestione di beni confiscati, svolta autonomamente o come soggetto coordinatore-capofila; · ai punteggi precedenti sarà aggiunto 1 punto (sempre nei limiti massimali indicati ut supra) per ogni iniziativa realizzata in collaborazione con enti pubblici. 3. STRUTTURA E DIMENSIONE ORGANIZZATIVA – max 20 punti. Valorizzazione qualitativa e quantitativa delle risorse messe in campo dal proponente in termini di unità di personale, competenze professionali, attrezzature, ed eventuali altre risorse strumentali e non: · punti 2 per ogni unità di personale prevista nel progetto operativo proposto dalla organizzazione candidata; · al punteggio precedente sarà aggiunto 1 punto per ogni unità di personale professionalmente qualificata (con allegata documentazione comprovante) per il lavoro con giovani svantaggiati, disagiati e a rischio devianza, provenienti da famiglie disagiate ed ex detenuti maggiorenni (dai 18 e fino ai 30 anni); · punti 1 per ogni mezzo e/o attrezzatura durevole resa disponibile dalla organizzazione candidata per la realizzazione delle attività oggetto del presente Avviso. 4. GRADO DI INNOVATIVITA’ DEL PROGETTO – max 40 punti. Valorizzazione qualitativa e quantitativa di elementi migliorativi ed integrativi apportati dal proponente al progetto predisposto dalla Amministrazione comunale: · punti 2 per ogni proposta migliorativa delle iniziative previste dal progetto predisposto dall’Ente concedente che consenta di ampliare significativamente il servizio offerto e/o la platea dei beneficiari dell’intervento. L’offerta tecnica deve essere sottoscritta: · dal legale rappresentante del soggetto concorrente; · da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiranno l’ATS o ATI non ancora costituto; · dal legale rappresentante del capogruppo in nome e per conto proprio e dei mandanti nel caso di ATS o ATI già costituiti. Nel caso in cui detta offerta sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante o del titolare, va trasmessa la relativa procura. Il concorrente dovrà dichiarare, adeguatamente motivando, quali sono le eventuali parti dell’offerta tecnica idonee a rivelare i segreti tecnici e industriali e quindi da secretare in caso di accesso agli atti di gara. Non saranno accolte offerte condizionate, parziali, plurime non sottoscritte, indeterminate o tra loro alternative. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, si procederà mediante sorteggio, in seduta pubblica. Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto della concessione. 20. Varianti. Non sono ammessi progetti in variante. 21. Oneri a carico del concessionario. Il concessionario, che è da ritenersi custode dei locali ottenuti in concessione, ai sensi dell’articolo 2051 cod. civ., si impegna nei confronti dell’Ente concessionario: 1. A mantenere sui locali, per tutta la durata della concessione, la destinazione d’uso prevista dalla relativa categoria catastale (richiamata al precedente art. 6); 2. A sostenere la completa e totale gestione dell’immobile e l’organizzazione e attuazione delle attività progettuali previste, senza alcun onere per l’Amministrazione Comunale; in particolare, il concessionario si impegna a sostenere i costi per i consumi di acqua, gas, energia elettrica, telefonia provvedendo a tal fine all’intestazione e/o voltura delle relative utenze; 3. A provvedere alla manutenzione ordinaria dell’immobile; 4. A non sub concedere i locali, se non previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale, pena la decadenza della concessione; 5. Ad adottare ogni misura atta a garantire la salvaguardia dei locali concessi e gli eventuali danni a persone e cose che possano derivarne, tramite la sottoscrizione di adeguata polizza assicurativa RCT inerente l’attività esercitata negli stessi, che dovrà essere prodotto al Settore Affari Generali dell’Ente prima dell’affidamento in concessione dell’immobile; 1. A non svolgere nell’immobile in concessione attività illegittime o illegali o comunque contrarie alla Legge e ai Regolamenti; 2. Ad osservare le prescrizioni contenute nel “Prgramma operativo “Legalità” FESR/FSE 2014 – 2020. 22. Modalità, termine di presentazione della domanda e documentazione da allegare. Le candidature dovranno pervenire a questa Amministrazione esclusivamente via PEC, dall’indirizzo PEC del soggetto candidato, all’indirizzo segreteria.comune.sanmichelesal.br@pec.rupar.puglia.it entro il termine perentorio delle ore 10.00 del 3 Maggio 2024. Nell’oggetto della PEC dovrà essere riportata la seguente dicitura “Candidatura progetto per Avviso SanMicheLegale”. Oltre il termine predetto non sarà ritenuta valida alcun'altra proposta, anche se sostitutiva o aggiuntiva rispetto a quella precedente. Non sarà, altresì, consentito l'invio della candidatura oltre il predetto termine di ricezione delle proposte. La presentazione della domanda è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione della domanda medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune di San Michele Salentino ove, per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, la domanda non pervenga entro il previsto termine perentorio. In ogni caso il concorrente esonera l'Amministrazione Comunale di San Michele Salentino da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. L’Ente si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema. Alla domanda dovrà essere allegata a pena di esclusione la seguente documentazione: 1. Copia del documento di identità del legale rappresentante del soggetto concorrente; 2. Copia dell’atto costitutivo del soggetto concorrente; 3. Copia dello statuto da cui risultino i poteri del legale rappresentante del soggetto concorrente (in caso in cui detti poteri siano stati conferiti con ulteriore atto allegare anche quest’ultimo); 4. Eventuale relazione attestante la propria capacità tecnico professionale, mediante dichiarazione ai sensi del DPR n. 445/2000, in merito alla realizzazione di almeno una delle seguenti attività, nella forma di laboratori e/o servizi: · Laboratori musicali; · Laboratori creativi di prodotti locali e del legno; · Centro di assistenza psicologica e/o di sostegno scolastico e/o pedagogico, e/o della gestione di beni confiscati. La relazione deve illustrare la specifica tipologia di intervento svolto, l’importo, la durata, le eventuali collaborazioni con altri enti e numero e caratteristiche di soggetti destinataricoinvolti. In caso di domanda presentata da un raggruppamento (costituito o costituendo) detto requisito deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso. 5. Elaborato progettuale descrittivo della propria proposta operativa di realizzazione e gestione dell’immobile oggetto del presente Avviso, strutturato secondo l’ordine dettagliato degli elementi di valutazione pedissequamente riportato al punto n. 19 (lett. A-B-C-D) del presente Avviso. Si specifica che lo stesso dovrà rispettare il limite di 20 pagine, Formato A4, Carattere Times New Roman, Dimensione 12 e che ogni parte eccedente non sarà valutata dalla Commissione giudicatrice. 6. Eventuale documentazione attestante l’avvenuta costituzione ovvero l’impegno a costituirsi formalmente come raggruppamento ATS o ATI entro e non oltre trenta (trenta) giorni dalla avvenuta comunicazione dell’individuazione quale concessionario della gestione dell’immobile de quo, sottoscritto dai rappresentanti legali di tutti i soggetti coinvolti; 7. Documentazione in caso di avvalimento. Potrà essere presentato altresì ogni altro documento ritenuto utile per una completa ed informata valutazione della Commissione che esaminerà le candidature. La documentazione di gara richiesta dal presente Avviso deve essere prima convertita in formato PDF e poi firmata digitalmente, a pena di esclusione. Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.p.r. 445/2000, devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. Tutti i documenti inerenti alla presente gara dovranno essere presentati in formato elettronico e in lingua italiana. Per i documenti originali in altre lingue è richiesta la traduzione giurata nelle forme di legge. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. L’utilizzo dei modelli allegati al presente disciplinare non è prescritto a pena di esclusione della gara tuttavia, nel caso in cui il partecipante non li utilizzi, le dichiarazioni dovranno in ogni caso contenere quanto previsto ed elencato negli allegati stessi. La stazione appaltante non assume responsabilità della eventuale non leggibilità di documenti inseriti sul sistema in formati diversi da quelli suggeriti. Tutta la documentazione di gara dovrà essere prodotta dai concorrenti e trasmessa all’Ente esclusivamente a mezzo PEC nelle modalità specificate con il presente Avviso. N.B. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.p.r. n. 445/2000, ivi compreso l’elaborato progettuale, devono essere sottoscritte dal legale rappresentante o da persona munita dei poteri di firma del soggetto concorrente. 23. Soccorso istruttorio. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale del progetto tecnico, possono essere sanate nei limiti e con le modalità di cui all’articolo 101 del D.Lgs. 36/2023. Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un termine non superiore a cinque (5) giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione. N.B.: Il termine accordato dalla stazione appaltante per il soccorso istruttorio è perentorio (cfr. Cons. St., AP, sentenza 30 luglio 2014, n. 16; Tar Lazio, Roma, sez. I-ter, 30 marzo 2018, n. 3572). 24. Svolgimento delle operazioni di gara. La prima seduta pubblica avrà luogo presso la residenza della sede comunale, in data che verrà comunicata mediante apposito avviso almeno un (1) giorno prima della data fissata, e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori dei concorrenti oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. La presente vale quindi anche come convocazione a detta seduta. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari che saranno comunicati attraverso l’apposita area Amministrazione Trasparente del sito istituzionale della Stazione Appaltante almeno un (1) giorno prima della data fissata. La Commissione giudicatrice procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la conformità della documentazione amministrativa e del progetto tecnico a quanto richiesto nel presente disciplinare. Successivamente, procederà a: 1. attivare l’eventuale procedura di soccorso istruttorio; 2. redigere apposito verbale relativo alle attività svolte; 3. proporre al RUP l’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni alla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 76, comma 2 bis, del Codice; 4. procedere, in sedut